Biografia
Francesco Farina
Genova – Italia
Nato a Napoli e cresciuto in Liguria, Francesco Farina ha completato i suoi studi universitari presso l’Università di Genova. La sua carriera come ingegnere lo ha portato a intraprendere numerosi viaggi e a soggiornare per lunghi periodi in diverse parti del mondo, esperienze che hanno arricchito la sua visione e la sua prospettiva.
È in questo contesto che ha coltivato la sua precoce passione per la fotografia, dedicandovisi come autodidatta a partire dal 1988. Nel corso degli anni, ha perfezionato la propria tecnica attraverso gli insegnamenti di fotografi professionisti, sviluppando una profonda predilezione per il bianco e nero quale forma espressiva d’elezione per il fotoreportage. Convinto sostenitore dell’innovazione e della tecnologia, Farina ha abbracciato prontamente la tecnica digitale, riconoscendone il vasto potenziale per l’espressione artistica.
Il suo archivio fotografico conta oggi oltre 50.000 immagini. Di queste, una significativa parte – il 70% – è frutto dei suoi estesi reportage in giro per il mondo, con una notevole prevalenza di scatti realizzati in India e Cina, paesi in cui ha vissuto a lungo. Il restante 30% della sua vasta collezione è dedicato al territorio italiano.
Progetto Visio Mentis
Tropea 2-9 Agosto 2025
Il Progetto
“India sulla strada”
A volte mi ritrovo a ripensare a un passato non troppo lontano, un tempo in cui la curiosità e la passione mi hanno guidato attraverso culture diverse, lontane, per molti aspetti sorprendenti. L’India è stata molto più di una semplice esperienza professionale. È stata una parentesi viva e intensa della mia vita, durata quasi quattro anni, per raccontare i quali non basterebbero i ricordi che ancora oggi affiorano con forza alla mente. Non basterebbero nemmeno le oltre quattromilacinquecento fotografie che ho scattato, immagini che hanno provato a dare forma e colore alle sensazioni che ho vissuto. Perché vivere l’India è un’altra cosa. L’India ti entra dentro, nel bene e nel male. Ti attraversa, con il peso della sua affascinante cultura, con la profondità delle sue contraddizioni quotidiane. E poi c’è la strada. Come in tanti altri luoghi del mondo, anche qui la strada è molto più di un semplice spazio: è una vera palestra di vita. È lì che si lavora, si fa commercio, si sopravvive. La merce si espone su bancarelle improvvisate o anche solo su un telo steso per terra senza troppo preoccuparsi delle norme igieniche, né di eventuali “avventori interessati” ma certamente non paganti. Si aspetta. Con pazienza, con rassegnazione, a volte con una calma che sembra quasi distacco. Non si sa chi verrà, né se qualcuno verrà. Ma si aspetta lo stesso. La strada dà da vivere. Spesso poco, quasi sempre in cambio di duro lavoro. Ma dà. Eppure, in mezzo a quel fermento lento e silenzioso, si muove una generazione, una generazione che cammina, lentamente ma inesorabilmente verso il cambiamento. Una generazione che, pur voltandosi spesso indietro alla ricerca di un passato talvolta idealizzato, è destinata a costruire il futuro. Un grande futuro che, forse, si trova ancora dietro le spalle ma che, un passo alla volta, sta già cominciando.
Altre foto di Francesco Farina
Vedi altri fotografi Visio Mentis - 2-9 Agosto 2025
Un evento importante organizzato in maniera eccellente,professionale in una bellissima location. Grande impegno e aiuto da parte di Marcello. Felicissima di aver partecipato
Enjoyed participating in the Visio Mentis photo exhibition. I was impressed by the professionalism of the organization. The location itself, but also the digital environment and the promotional material were of high quality and allure.
Ich habe die Einweihung live auf Facebook verfolgt: Es war fantastisch! Ich hoffe wirklich, bei den nächsten Pixel Photo Magazine-Events dabei sein zu können.
Międzynarodowa wystawa, która dała wyraz emocjom. Cieszę się, że mogłem być jej częścią i mam nadzieję, że będę mógł współpracować z wami ponownie w przyszłości.
Aver avuto la possibilità di confrontarmi con artisti di caratura internazionale è stato uno dei momenti più significatativi della mia esperienza fotografica. La mostra dal respiro internazionale, ha raccolto le opere di 27 artisti Italiani ed esteri portando nello spazio espositivo di Palazzo ex-Stac un caleidoscopio di emozioni. Quello che mi ha colpito profondamente è stato il livello veramente alto delle opre in mostra. Ciascun artista ha sicuramente onorato la propria presenza e Marcello è stato impeccabile nell’organizzazione. Mi auguro che mostre di questo livello possano essere sempre più frequenti e che il pubblico possa apprezzarle sempre di più.
Many thanks to the organizers of the exhibition. Everything was done at the highest level. Special thanks for the work done by Marcello Petardi. It was a great honor to participate in this celebration of photography
Ho accettato con grande entusiasmo l’invito a partecipare alla mostra VISIO MENTIS a Catanzaro, che rappresenta la mia prima esperienza in una mostra collettiva. Ho avuto il piacere di conoscere il curatore, Marcello Pitardi, grazie alla pagina Pixel Photo Magazine, e abbiamo instaurato un ottimo rapporto. Marcello è una persona precisa e pragmatica, che lavora con efficacia e determinazione. Inizialmente, temevo che la distanza da Bruxelles e i miei impegni lavorativi avrebbero reso difficile la mia partecipazione, ma tutto si è svolto senza problemi. Purtroppo, non ho potuto essere presente all’evento a causa della distanza e degli impegni, ma sono felice di sapere che la mostra ha avuto un ottimo successo e che le mie foto hanno potuto essere viste da decine di persone, condividendo con loro la mia visione della fotografia.
The exhibition was very diverse – there were emotional portraits, the beauty of nature, architecture and animals, street photography and abstraction. The seriousness of the situation is given by the fact that the exhibition was opened by the
theoretician of art, Prof. Vittorio Politano, photographer Vincenzo Caroleo and the organizer, curator of the exhibition and photographer Marcello Pitardi. Thank you for the warm welcome, new acquaintances and a beautiful journey through the
world of international photography.